In una intervista che risale al 2010 si parlava della possibilità di vedere una donna alla guida di uno dei 10 velivoli delle Frecce Tricolori che diceva più o meno così:
Al momento non ci sono ancora candidate,ma presto, rivela l'allora tenente colonnello Marco Lant,
si potrebbe vedere la prima donna alla cloche. «Per accedere alle selezioni un ufficiale dell'Aeronautica
deve avere mediamente dieci anni di esperienza - spiega il tenente colonnello Lant -
e le prime donne sono entrate in Aeronautica all'inizio degli anni 2000 e quindi credo che ci troviamo effettivamente alle porte delle prime candidature».
Tanto più considerando che già ci sono donne "combat ready", aggiunge il generale Bernardis.
È questa una delle abilitazioni che devono avere i piloti delle Frecce Tricolori.
Secondo il generale Bernardis, "il problema non è quello delle donne nella pattuglia acrobatica ma è il numero delle donne nell'Aeronautica militare. La riduzione dei posti a disposizione hanno fatto si che le domade di accesso alla forza armata da parte del gentil sesso siano diminuite negli ultimi anni.
Ritornando al 2013
A oggi è entrata a far parte dello Staff delle Frecce la Tenente Liberata D’Aniello la quale sarà impiegata nel settore delle pubbliche relazioni. Sicuramente un passo in avanti, ma ci aspettiamo di vedere presto una donna pilota ai comandi di un MB339 P.A.N.Romy
Foto: messaggeroveneto.it
